Mi capita spesso che persone mi chiedano dove ho preso i miei cani, oppure direttamente dove prendere il loro.
Partiamo da dove NON prenderlo sicuramente: i NEGOZI di animali sono OUT.
Non si prendono cuccioli dai negozi, è un fatto. Di solito a questa affermazione seguono le seguenti frasi “ma mi hanno detto che se pago un po` di più mi danno anche il pedigree” oppure “ma costano meno rispetto a quei ladri di allevatori”. E io divento blu di nervoso.
Allora è il caso di dirlo ancora e ancora, perché forse non è del tutto chiaro (anche ora che c’è tanta informazione in merito) il perché un cane in un negozio non va preso.
ARRIVANO DA PUPPY MILLS
Che siano dell’est o che siano cani italiani (pochi, molto pochi), i cani venduti presso negozi di animali arrivano sempre da bruttissime situazioni, spesso puppy mills, vere e proprie fabbriche dove povere fattrici vengono sfruttate per partorire e partorire, in situazioni igienico sanitarie pietose, e, cosa non meno importante, in situazioni psicologiche per fattrice e cuccioli che non sono neanche da raccontare. Se il negoziante dirà che arriva da un allevamento serio, sappiate che non è vero. Nessuno ma proprio nessun allevatore minimamente degno di tale appellativo lascerebbe un suo cucciolo ad un negoziante.
VENGONO TOLTI DALLA CUCCIOLATA TROPPO PRESTO.
Sappiamo che il periodo migliore (e stabilito dalla legge ) per prendere un cucciolo è dai 60 giorni. I cuccioli dei negozi vengono strappati a 30 giorni se va bene, trasportati in furgoni non idonei facendo ore e ore di viaggio e messi in vetrina. Questo comporta stress psicologico e fisico. Un cucciolo su 3 (fonte LAV) preso da un negozio muore nel giro di poco (con dolori strazianti per lui ma anche per il compagno umano). Per quelli che sopravvivono, oltre molte capatine dal veterinario, si prospettano spesso problemi comportamentali, dovuti al distacco troppo precoce dalla cucciolata, alla triste vita fatta prima e al periodo trascorso in vetrina fatto di deprivazione sensoriale, mancanza di cure affettive.
E che sia chiaro, il pedigree non arriverà mai. Se putacaso arriva, quasi sicuramente è un falso.
Non lasciatevi intenerire dal cucciolo in quella situazione, non sono cinica o insensibile, dispiace anche a me vedere certe immagini o passare davanti a certi negozi ma purtroppo quella gente mira anche a quello, quindi finché ci sarà qualcuno che compra (anche solo per “salvare” quel cucciolo) molti altri vivranno le stesse brutte situazioni.
GLI ANNUNCI SUI SITI
Qui bisogna distinguere, cucciolate di privati ben preparati o cuccioli mercificati?
In genere io consiglio di non prendere cuccioli di annunci su internet quando non c’è pedigree per cani venduti come “cani di razza” (io posso spacciarmi come figlia di Bill Gates, ma è il mio certificato di nascita che lo comprova, altrimenti sono una millantatrice, anche se somiglio a Bill. La stessa cosa vale per i cani, un “presunto” figlio di un border collie, può somigliarci, ma senza pedigree non è un border collie.).
Le piccole ricerche aiutano.
Controllare sempre chi ha messo l’inserzione. Se lo stesso tizio che ha messo l’annuncio per il cucciolo di bulldog che stavate guardando, ha messo anche quella per un bull terrier, per un maltese, per un boston terrier e un pastore tedesco scappare a gambe levate.
Attenzione anche alle truffe. Non mandate mai soldi prima. La scusa del cucciolo da spedire e quindi avere i soldi per la spedizione è senz’altro una truffa!
Vi sembra una buona cucciolata di un privato e volete conoscerlo? Ottimo, non sempre una cucciolata fatta da privati è male, andate da lui, chiedete di vedere dove sono tenuti i cuccioli, dove sono i genitori e come sono, controlli sanitari e pedigree, controlli malattie ereditarie ecc per i cani di razza.
Ah, importante, non esiste che qualcuno dica “se vuoi il pedigree paghi di più”, è una stupidaggine bella e buona, una presa in giro, una grandissima cavolata. Quindi, per favore, non credeteci mai. Ringraziate, salutate, e scappate da quello che, nella migliore delle ipotesi, è un ignorate (nel senso che ignora cosa voglia dire fare una cucciolata).
CANILI E RIFUGI
Se non avete in mente una razza particolare la cosa migliore è prendere un cane da un canile o rifugio.
Parlate con i volontari presenti, visitate il posto, non fissatevi per forza sull’idea del cucciolo piccolissimo, a volte il cane adatto a voi è meno cucciolo di quel che vi aspettavate, ma sarà il vostro più caro amico.
ALLEVATORI
Avete scelto la razza e state scegliendo l’allevatore. Non fermatevi a un’unica visita, guardate più allevamenti, parlate con gli allevatori (anche amatoriali purché facciano le cose per bene).
Se non sapete dove trovarli, rivolgetevi ai club di razza, sul sito dell’SKG per la Svizzera, sul sito ENCI per l’Italia.
Non cercate per forza quello più vicino a voi, siate disposti a spostarvi, a volte il cane adatto non è dietro l’angolo.
E ovviamente, ricordate ancora una volta che gli allevamenti multirazza (cioè 5/6/7 razze fino all’infinito) non rientrano nella schiera “Allevatori” ma dei cagnari già precedentemente descritti.