Il metodo

Il metodo

Credo fermamente che imparare renda la vita più bella per qualsiasi essere vivente. Per i cani  quindi non è diverso. Sappiamo tutti , ne abbiamo prove quotidiane, quanto sia intelligente il nostro amico a 4 zampe. L’educazione e l’addestramento approfittano di questa sua intelligenza per renderlo ancora di più un compagno di vita fantastico ben inserito nella società che sempre di più gli richiede attitudini speciali per stare al mondo.

Con i miei cani amo variare le attività, mi piace fare un po` di tutto, assecondando quelle che sono le loro caratteristiche, rendendo divertente ogni cosa fatta insieme e questo mi porta ad avere un rapporto strettissimo con ognuno di loro. Perché educare o addestrare un cane attraverso un percorso specifico?
Ogni cane è un mondo, non sempre riusciamo a capirlo subito e a trovare la giusta sintonia.
Educare un cane vuol dire dare i mezzi per rispondere alle richieste che il nostro stile di vita gli impone. Rispettando le sue caratteristiche lo renderemo un compagno con cui condividere gli spazi della vita quotidiana, da casa al ristorante, dalla famiglia alla società.
Avere le capacità di impegnare mentalmente e fisicamente nel modo più corretto il nostro cane, lo porterà ad essere sul serio il nostro migliore amico, e noi il suo, avendo un cane pienamente soddisfatto della sua vita. Per questo motivo consiglio sempre di non fermarsi, proseguire le attività impegna noi e lui portandoci ad ottenere una sintonia perfetta.  Iniziare questo percorso fin da subito, prima di prendere un cane o quando arriva il cucciolo, permette poi di ottenere risultati più facilmente e velocemente, facendo meno errori di gestione e comunicazione.

Ma come apprende un cane? Per insegnare al cane qualcosa ci avvaliamo degli studi nati dalla psicologia dell’apprendimento, attraverso importanti scienziati come ad esempio Pavlov e Skinner, sappiamo molto di come gli animali apprendono. Il nostro lavoro, partendo dalle basi di questi studi, si baserà sul rinforzo. “Un comportamento seguito da un rinforzo positivo ha maggiore probabilità di essere ripetuto nel tempo”.
Andremo perciò a premiare i comportamenti corretti del cane, tramite un rinforzo che altro non è che qualcosa che al cane piace davvero! Ma questo è solo l’inizio… come otteniamo comportamenti complessi? In addestramento sportivo sono richiesti comportamenti molto complicati, prendiamo ad esempio la condotta. L’obiettivo sarà avere il nostro cane che cammina di fianco a noi, a sinistra, con la testa rivolta verso l’alto, la spalla all’altezza del nostro ginocchio sinistro, un atteggiamento solare e divertito, principalmente senza guinzaglio, stando ben attento alle nostre svolte a sinistra e destra, ai dietrofront. Dovrà rimanerci molto vicino, ma senza intralciare il nostro cammino, nelle 3 velocità: passo lento, corsa, e normale.

Questi comportamenti li andremo a ottenere in modellamento (shaping). Andremo a dividere l’esercizio in criteri, frames, quindi  nelle parti più piccole possibile, procederemo per gradi fino a ottenere, costruendo l’intero esercizio, il nostro obiettivo. La base di ogni lavoro che ci prefiggiamo di fare con il cane, dalla base educativa fino alle discipline preagonistiche, agonistiche e competenze complesse,  deve essere il voler creare un rapporto profondo fatto di divertimento, stima reciproca e rispetto.