Molti problemi che vengono lamentati dai proprietari derivano da una mancanza di rispetto (inteso come il rispetto delle peculiarità individuali) che loro stessi hanno dei loro cani.
Io per prima ci sono caduta in questa mancanza .
A Lola non piacciono i cani, specialmente quelli invadenti, molto materiali, non li sopporta.
E io da bravissima proprietaria l’ho capito subito e accettato… si sarebbe bello. All’inizio mi disperavo, non capivo perché, seppur con tanta ostinazione la portassi tutti i giorni in area cani per “socializzare”, lei non reggeva più le interazioni che tanto avevo forzato e mi sono trovata un cane che attaccava per difendersi prima ancora che l’altro cane potesse guardarla.
Io però guardavo solo la mia di disperazione, egoisticamente non leggevo la sua, con quegli atteggiamenti lei mi diceva quanto fosse disperata più di me.
Poi ho capito finalmente, ho smesso di insistere, ho smesso di chiederle cose che non poteva sostenere, c’ero io a difenderla in caso di incontri che non poteva sopportare, sono diventata il suo aiuto, ma soprattutto ho smesso di volere che lei fosse quello che mi aspettavo (un cane giocoso con tutti i cani del mondo).
Lei ha fatto sport cinofili e stages e corsi di ogni tipo, dove accettava la presenza di altri cani perché l’interazione era minima e perché il divertimento con me superava tutto, gioca con i cani amici che le piacciono, vive con altri 3 cani, lei accetta molti dei cani che entrano in casa nostra, tutto perché ora non è più obbligata a farlo. Non è più sola davanti a un cane, ci sono io, ci sono le qualità che abbiamo sviluppato nel corso del tempo.
Spesso vogliamo dai cani quello che loro non sono. Il carattere del cane va accettato.
Se siamo tipi estroversi, felici di stare in mezzo alla gente, amiamo vivere in città, riusciremmo ad evitare la frustrazione di vivere in un rifugio alpino 365 giorni all’anno perché qualcuno lo vuole per noi?
Imparare ad accettare quel che il singolo soggetto è significa vivere più serenamente il rapporto con lui, con meno frustrazioni per entrambi, vuol dire imparare a prendere il meglio e divertirsi rispettandosi l’un l’altro, sviluppare capacità insieme, alimentare i suoi talenti senza obblighi dovuti da quello che vogliamo.